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ass."La Rete d'Oro" ets sportello antiviolenza

Assistenza sociale e socio sanitaria

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Nel rispetto dei principi e degli obiettivi sanciti nel proprio Statuto, La Rete D'Oro E.t.s.,  sin dalla sua costituzione, ha creato il primo Sportello Antiviolenza ad Acireale, ove - grazie all'attività delle socie (psicologhe, avvocatesse, assistenti sociali e sociologhe) - assicura e garantisce sul territorio un servizio gratuito di sostegno per le donne vittime di violenza.

 

Lo scopo che ci si prefigge è quello di accompagnare le vittime di violenza nel difficile percorso verso l'uscita da quel tunnel di violenza che causa loro enormi sofferenze (fisiche, verbali, psicologiche, sessuali e/o economiche).

 

L’associazione svolge la sua attività il martedì pomeriggio presso la sede di Palazzo Cantarella in Aci Sant’Antonio e il giovedì pomeriggio presso i locali di Via Capomulini n. 12 in Acireale. L’intervento delle operatrici è, altresì, assicurato attraverso la reperibilità h24 al numero 3249297657.

 

L’impegno dell’associazione non è limitato soltanto allo svolgimento di attività concrete nella propria sede, quali l’accoglienza delle vittime di violenza e il loro sostegno psicologico e legale, ma si inserisce all'interno di un progetto più grande che comprende:

  • la promozione di azioni di prevenzione, formazione, ricerca sul tema della violenza contro le donne e sulla parità di genere;
  • la gestione di attività di sensibilizzazione, formazione e aggiornamento, sia all'interno delle scuole che nei confronti degli Enti locali, Forze dell’Ordine, operatori socio-sanitari, insegnanti, volontari e qualsiasi altro gruppo, associazione, istituzione, pubblica e/o privata, interessata alle tematiche di genere;
  • la costruzione di fitte reti di relazioni con i vari enti/servizi presenti sul territorio (sociali, sanitari, giudiziari, culturali, ecc.) capaci di attivare procedure e protocolli volti al miglioramento delle pratiche d’accoglienza in caso di violenza.

 

Brevemente, le attività extra sportello alle quali le volontarie dell'associazione hanno partecipato:

  • 25 novembre 2018: organizzazione della manifestazione “Una coperta per Palmina”, che ha visto le socie dell'associazione partecipi nel confezionamento di una vera e propria coperta, realizzata dalle mani di tantissime donne. La coperta era formata da moduli di lavorazione a maglia o uncinetto di misura 50×50, che poi sono stati uniti con un filo rosso, simbolo dell’unione tra le donne vittime di violenza. Queste lavorazioni, unite insieme, hanno costituito delle piccole coperte 100×100 che hanno dato forma ad una grande coperta in maglia, multicolore, che è stata esposta nelle piazze dei comuni che hanno partecipato alla manifestazione. Il programma prevedeva incontri di carattere culturale, teatrali, di ballo....
  • 25 novembre 2019: le volontarie dell'associazione, le loro simpatizzanti e le volontarie di altre associazioni hanno partecipato alla manifestazione “Lo scialle di Galatea”. La scelta del nome Galatea è la naturale conseguenza del fatto che da sempre appartiene al DNA culturale delle donne che abitano il territorio delle Aci. Lo scialle è l'indumento che per eccellenza esprime la femminilità siciliana. Lo Scialle di Galatea, dunque, che trasmette protezione, calore e amore, è come un dono dedicato a tutte le donne. Le volontarie delle associazioni partecipanti hanno confezionato scialli di varie fatture che sono stati esposti su dei manichini nudi e mancanti di qualche parte sulle gradinate del palazzo della città di Acireale, proprio a voler trasmettere un messaggio di protezione e accoglienza alle donne vittime di violenza. Il programma prevedeva anche vari incontri culturali.
  • 8 marzo 2019: l’associazione ha aderito all’invito della F.I.D.A.P.A. di Gravina di Catania adottando “La Nuova Carta dei Diritti della Bambina”. Le volontarie dell’associazione hanno, poi, preparato dei fiocchi bianchi e fucsia ai quali sono stati legati dei cartoncini con su scritti stralci de “La Nuova Carta dei diritti della Bambina”. Questi sono stati successivamente distribuiti a quasi 100 commercianti della città di Acireale e, dunque, esposti nelle loro vetrine. La Nuova Carta dei Diritti della Bambina mira, infatti, alla diffusione di una cultura priva di pregiudizi di genere e sempre protesa verso il massimo rispetto della persona. In tal senso, essa sostiene anche l'avvio di percorsi educativi rivolti a ragazzi e ragazze. 

 

L'associazione ha stipulato protocolli d’intesa con:

    • il “Punto Rosa” dell’Ospedale di Acireale, che presenta una significativa casistica di interventi;
    • l’associazione "Donne Insieme - Sandra Crescimanno" di Piazza Armerina, la quale ha realizzato e gestisce una casa rifugio a indirizzo segreto chiamata “Casa di Sandra”. Essa ospita donne maltrattate, sole o con figli minori;
    • la casa di accoglienza “La Grande Famiglia onlus” di Francofonte;
    • i comuni di Aci Sant'Antonio, di Valverde, di Acireale, di Mascali.
  • E' stata rinnovata l'iscrizione al n. 2184 del Registro del Volontariato nella sezione Solidarietà Sociale, giusto D.R.S. n.1668 del 2/10/2019, e sono state completate le procedure per l’iscrizione al Registro Unico Nazionale Terzo Settore.
  • L'associazione è anche socia del CSVE (Centro di Servizio per il Volontariato Etneo) ed è stata anche ammessa al beneficio del 5 per mille dell'IRPEF.
  • L'associazione è stata destinataria di un finanziamento regionale, per avere partecipato ad un bando indetto dell'Assessorato Regionale alle Famiglie, delle Politiche Sociali e del Lavoro giusto D.D.G. 1409/2018;
  • E' partner con la scuola paritaria dell'infanzia St. Anthony di San Nicolò, del progetto “EduCare” del Dipartimento delle Politiche della Famiglia;
  • E' partner con il comune di Valverde mediante il bando “Educare in Comune” e della proposta progettuale “Un raggio di sole”, di cui capofila è l'associazione Ali nel Silenzio.

 

Nel rispetto dei principi e degli obiettivi sanciti nel proprio Statuto, La Rete D'Oro E.t.s.,  sin dalla sua costituzione, ha creato il primo Sportello Antiviolenza ad Acireale, ove - grazie all'attività delle socie (psicologhe, avvocatesse, assistenti sociali e sociologhe) - assicura e garantisce sul territorio un servizio gratuito di sostegno per le donne vittime di violenza.

 

Lo scopo che ci si prefigge è quello di accompagnare le vittime di violenza nel difficile percorso verso l'uscita da quel tunnel di violenza che causa loro enormi sofferenze (fisiche, verbali, psicologiche, sessuali e/o economiche).

 

L’associazione svolge la sua attività il martedì pomeriggio presso la sede di Palazzo Cantarella in Aci Sant’Antonio e il giovedì pomeriggio presso i locali di Via Capomulini n. 12 in Acireale. L’intervento delle operatrici è, altresì, assicurato attraverso la reperibilità h24 al numero 3249297657.

 

L’impegno dell’associazione non è limitato soltanto allo svolgimento di attività concrete nella propria sede, quali l’accoglienza delle vittime di violenza e il loro sostegno psicologico e legale, ma si inserisce all'interno di un progetto più grande che comprende:

  • la promozione di azioni di prevenzione, formazione, ricerca sul tema della violenza contro le donne e sulla parità di genere;
  • la gestione di attività di sensibilizzazione, formazione e aggiornamento, sia all'interno delle scuole che nei confronti degli Enti locali, Forze dell’Ordine, operatori socio-sanitari, insegnanti, volontari e qualsiasi altro gruppo, associazione, istituzione, pubblica e/o privata, interessata alle tematiche di genere;
  • la costruzione di fitte reti di relazioni con i vari enti/servizi presenti sul territorio (sociali, sanitari, giudiziari, culturali, ecc.) capaci di attivare procedure e protocolli volti al miglioramento delle pratiche d’accoglienza in caso di violenza.

 

Brevemente, le attività extra sportello alle quali le volontarie dell'associazione hanno partecipato:

  • 25 novembre 2018: organizzazione della manifestazione “Una coperta per Palmina”, che ha visto le socie dell'associazione partecipi nel confezionamento di una vera e propria coperta, realizzata dalle mani di tantissime donne. La coperta era formata da moduli di lavorazione a maglia o uncinetto di misura 50×50, che poi sono stati uniti con un filo rosso, simbolo dell’unione tra le donne vittime di violenza. Queste lavorazioni, unite insieme, hanno costituito delle piccole coperte 100×100 che hanno dato forma ad una grande coperta in maglia, multicolore, che è stata esposta nelle piazze dei comuni che hanno partecipato alla manifestazione. Il programma prevedeva incontri di carattere culturale, teatrali, di ballo....
  • 25 novembre 2019: le volontarie dell'associazione, le loro simpatizzanti e le volontarie di altre associazioni hanno partecipato alla manifestazione “Lo scialle di Galatea”. La scelta del nome Galatea è la naturale conseguenza del fatto che da sempre appartiene al DNA culturale delle donne che abitano il territorio delle Aci. Lo scialle è l'indumento che per eccellenza esprime la femminilità siciliana. Lo Scialle di Galatea, dunque, che trasmette protezione, calore e amore, è come un dono dedicato a tutte le donne. Le volontarie delle associazioni partecipanti hanno confezionato scialli di varie fatture che sono stati esposti su dei manichini nudi e mancanti di qualche parte sulle gradinate del palazzo della città di Acireale, proprio a voler trasmettere un messaggio di protezione e accoglienza alle donne vittime di violenza. Il programma prevedeva anche vari incontri culturali.
  • 8 marzo 2019: l’associazione ha aderito all’invito della F.I.D.A.P.A. di Gravina di Catania adottando “La Nuova Carta dei Diritti della Bambina”. Le volontarie dell’associazione hanno, poi, preparato dei fiocchi bianchi e fucsia ai quali sono stati legati dei cartoncini con su scritti stralci de “La Nuova Carta dei diritti della Bambina”. Questi sono stati successivamente distribuiti a quasi 100 commercianti della città di Acireale e, dunque, esposti nelle loro vetrine. La Nuova Carta dei Diritti della Bambina mira, infatti, alla diffusione di una cultura priva di pregiudizi di genere e sempre protesa verso il massimo rispetto della persona. In tal senso, essa sostiene anche l'avvio di percorsi educativi rivolti a ragazzi e ragazze. 

 

L'associazione ha stipulato protocolli d’intesa con:

    • il “Punto Rosa” dell’Ospedale di Acireale, che presenta una significativa casistica di interventi;
    • l’associazione "Donne Insieme - Sandra Crescimanno" di Piazza Armerina, la quale ha realizzato e gestisce una casa rifugio a indirizzo segreto chiamata “Casa di Sandra”. Essa ospita donne maltrattate, sole o con figli minori;
    • la casa di accoglienza “La Grande Famiglia onlus” di Francofonte;
    • i comuni di Aci Sant'Antonio, di Valverde, di Acireale, di Mascali.
  • E' stata rinnovata l'iscrizione al n. 2184 del Registro del Volontariato nella sezione Solidarietà Sociale, giusto D.R.S. n.1668 del 2/10/2019, e sono state completate le procedure per l’iscrizione al Registro Unico Nazionale Terzo Settore.
  • L'associazione è anche socia del CSVE (Centro di Servizio per il Volontariato Etneo) ed è stata anche ammessa al beneficio del 5 per mille dell'IRPEF.
  • L'associazione è stata destinataria di un finanziamento regionale, per avere partecipato ad un bando indetto dell'Assessorato Regionale alle Famiglie, delle Politiche Sociali e del Lavoro giusto D.D.G. 1409/2018;
  • E' partner con la scuola paritaria dell'infanzia St. Anthony di San Nicolò, del progetto “EduCare” del Dipartimento delle Politiche della Famiglia;
  • E' partner con il comune di Valverde mediante il bando “Educare in Comune” e della proposta progettuale “Un raggio di sole”, di cui capofila è l'associazione Ali nel Silenzio.

 

ACIREALE (CT)

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“La Rete d’Oro ETS” nasce nel 2018 su iniziativa di un gruppo di professioniste a vario titolo operanti nel sociale. Lo scopo dell'associazione è contrastare ogni forma di violenza contro le donne attraverso la ricerca scientifica, la riflessione condivisa e, dunque, la formazione.

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