Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua Onlus

Il Centro Civiltà dell'Acqua ha avviato nel 2017 un progetto volto a diffondere su scala mondiale nuove consapevolezze e comportamenti per un uso più sostenibile dell’acqua: il Global Network of Water Museums (Rete Mondiale dei Musei dell’Acqua). Tale Rete è stata riconosciuta come una delle undici prestigiose “iniziative faro” del Programma Idrologico Intergovernativo (IHP) dell’UNESCO: è l’unica iniziativa italiana al mondo riconosciuta da questo programma (Risoluzione IHP n.XXIII-5).

La Rete Mondiale dei Musei dell’Acqua raggruppa oggi circa 60 istituzioni e musei impegnati a promuovere, sotto l’egida UNESCO-IHP, il valore dei patrimoni acquatici ereditati (sia naturali che culturali) attraverso progetti educativi che coinvolgono ogni giorno migliaia di giovani a livello globale:

https://www.watermuseums.net/

“L’educazione è l’arma più potente per cambiare il mondo” (N. Mandela).

Crediamo che solo una rete mondiale di scuole e musei con programmi educativi comuni per un uso più consapevole dell’acqua possa realmente cambiare sprechi, inquinamenti e abusi di questo bene esauribile, offrendo alle nuove generazioni strumenti utili per gestire in maniera più lungimirante questa risorsa preziosa, ma limitata.

“Se vedi un uomo che ha fame, non regalargli un pesce ma insegnali a pescare” (Confucio).

Solo un’educazione solida consente di affrontare la più grave emergenza del nostro secolo: la crisi dell’acqua su scala globale. Ancor oggi nei Sud del mondo ogni minuto muore un bambino per l’utilizzo scorretto dell’acqua. Per cambiare questa drammatica realtà non basta più costruire pozzi: bisogna offrire strumenti concreti a scuole e istituzioni locali. Solo un progetto educativo globale volto a gestire correttamente l’acqua coinvolgendo come protagonisti gli attori locali può cambiare questa drammatica realtà.

Con il progetto TWWW “The Water We Want” (“L’Acqua che Vogliamo”) intendiamo offrire alle nuove generazioni la possibilità di formarsi per affrontare la più grande sfida che lasciamo loro in eredità: la crisi globale dell’acqua, con tutte le drammatiche conseguenze che comporta, oggi purtroppo esacerbate dai cambiamenti climatici. Vogliamo dare ai più giovani la possibilità di imparare ma anche di esprimersi e far conoscere le loro opinioni su questi temi, mettendoli nelle condizioni di poter gestire in futuro l’acqua in maniera più sostenibile di quanto fatto sino ad oggi.

1 minuto del tuo tempo > per capire a cosa aspiriamo:

https://vimeo.com/453328289

4 minuti del tuo tempo > per capire il nostro progetto (video completo):

https://vimeo.com/470298707

(Video condivisibile su Facebook: https://www.facebook.com/wamunet/videos/372345057221226

 

Oggi abbiamo urgentemente bisogno del tuo aiuto per continuare questo progetto su scala mondiale!

Purtroppo, la pandemia ha danneggiato duramente la nostra rete e oggi rischiamo di chiudere per sempre molte delle attività faticosamente avviate per sostenere scuole e musei dell’acqua che operano in molti paesi “in via di sviluppo”. A causa del COVID, istituzioni e musei medio-piccoli associati alla nostra rete - e da sempre impegnati a garantire il diritto all’acqua e la difesa dell’ambiente nei Sud del Mondo - risultano fra i soggetti più colpiti dalla crisi.

Sottoscrivi anche tu la nostra campagna per aiutare chi, ogni giorno, opera eroicamente in circostanze critiche a difesa di un bene insostituibile come l’acqua. Per poter agire direttamente lì, dove ogni giorno si muore ancor oggi per mancanza di un’acqua sicura…

Sostenendo i nostri progetti, come il concorso a premi per giovani “L’Acqua che vogliamo”, potremo diffondere il nostro messaggio, in qualità di portavoce dell’UNESCO, direttamente a capi di stato e ministri. In quanto “iniziativa faro” dell’UNESCO-IHP, infatti, la nostra Rete Globale intende agire e far arrivare i messaggi dei giovani Ambasciatori dell’Acqua alle più importanti istituzioni presenti al prossimo World Water Forum (WWF) che si svolgerà nel 2022 a Dakar, in Senegal. Saremo così in grado di moltiplicare i nostri sforzi a beneficio dei più deboli e di chi non ha voce al prossimo appuntamento quadriennale del WWF.

I nostri giovani Ambasciatori dell’Acqua saranno selezionati tramite la II Edizione del concorso a premi TWWW “L’Acqua che vogliamo”: http://thewaterwewant.watermuseums.net/

Con le loro opere originali potranno stimolare e promuovere, attuandoli nei propri paesi, usi più lungimiranti e una maggiore tutela ambientale di fiumi e falde acquifere.

Per realizzare questo obiettivo dobbiamo raggiungere l’importo di 20.000 €, necessario a lanciare un’efficace campagna di comunicazione mondiale che coinvolga importanti testimonials fra musicisti, attori e artisti.

Questi testimonials accompagneranno i nostri giovani Ambasciatori a Dakar, rafforzando così la visibilità delle idee e delle istanze che vogliono far conoscere in occasione del prossimo WWF.

Dona ora per alimentare la speranza delle nuove generazioni in un futuro migliore su scala planetaria: il tuo sostegno è fondamentale per fare la differenza! Aiutando la nostra organizzazione, riceverai le nostre periodiche comunicazioni sullo stato di avanzamento di questo progetto.

Grazie di cuore per il tuo sostegno!