NoWalls

Lavoriamo a Milano dal 2016 con migranti e persone di origine straniera: la nostra mission è la loro inclusione nel territorio di accoglienza. Ci occupiamo dell’insegnamento dell’italiano in centri di accoglienza, biblioteche comunali, scuole, centri civici. Nel corso degli anni, abbiamo arricchito il campo di intervento e abbiamo avviato progetti sulla condivisione della cultura italiana, sull’avviamento al lavoro, sulla sensibilizzazione nelle scuole contro il razzismo e per l’inclusione. In questi quasi sei anni abbiamo seguito due principi fondamentali:

1. fornire il massimo supporto ai volontari in termini di formazione per rendere il loro intervento il più efficace possibile;
2. allargare il raggio del nostro intervento in modo da rendere concreto l’obiettivo della piena integrazione delle persone migranti come cittadine e cittadini.

Con i nostri progetti, ogni anno aiutiamo a integrarsi - secondo le loro specifiche esigenze - una media di 200 persone di origine straniera.

Abbiamo più di 100 volontari attivi impegnati nei nostri cinque progetti principali.

La nostra attività affianca ai volontari anche professionisti pagati che rendono la nostra azione davvero efficace. Ci sosteniamo attraverso bandi e donazioni da privati e/o fondazioni. 

Chi deciderà di aderire alla proposta di una donazione ricorrente alla nostra associazione ci permetterà di continuare nella nostra azione e anche di ampliarla con nuovi progetti: l'incontro con le persone straniere ci porta infatti a intercettare sempre nuovi bisogni che ci spingono a immaginare nuove risposte con la concretezza che ci contraddistingue. L'obiettivo dell'inclusione è fondamentale per i nostri beneficiari e per le nostre beneficiarie, ma siamo convinti che sia preziosissimo per tutti: si può vivere in modo sereno e pacifico solo in una città dove tutti si sentono accolti e cittadini tra gli altri cittadini, dove nessuno è lasciato indietro in modo da raggiungere una piena autonomia e indipendenza grazie alla condivisione della lingua, alla conoscenza  della cultura  e alla possibilità di avere una casa e un lavoro, godendo così dei diritti e rispettando i doveri di tutti.

Ecco i nostri progetti attivi.

SCUOLAPERTA

Abbiamo attivato 15 di corsi di italiano L2 (dall'alfabetizzazione al livello B2) in presenza e, dal 2020, anche online.

Ci sono quelli collettivi rivolti anche a Minori Stranieri Non Accompagnati e altri individuali per chi ha esigenze particolari. Li svolgono volontari formati e seguiti tutto l'anno sulla didattica.

Dal 2022, in collaborazione con Emergency e Fondazione Francesca Rava, abbiamo avviato cinque corsi specifici per donne ucraine in fuga dalla guerra.

DOPOSCUOLA SENZA MURI

In tre scuole medie pubbliche di Milano, affianchiamo studenti fragili, stranieri e italiani: li aiutiamo a fare i compiti e a preparare le lezioni, con l'obiettivo di contribuire a contrastare l'abbandono scolastico. 

MI TROVO UN LAVORO

Diamo a persone straniere fragili gli strumenti per cercare lavoro in autonomia, facendone emergere le competenze, aiutandoli a scrivere CV efficaci, rafforzandone l'autostima, illustrando dove e come trovare annunci.

Coinvolgiamo diverse figure di volontari secondo le esigenze dei vari moduli del progetto: abbiamo una squadra di tutor, coach, professionisti del bilancio delle competenze, docenti per CV, colloquio di lavoro, ricerca attiva, contratti.

Il percorso è sartoriale - ogni beneficiario o beneficiaria ha un tutor che ha il compito di seguire passo a passo la persona affidata - e modulato secondo le esigenze della singola persona presa in carico.

NOWALLS YOUNG

Favoriamo la conoscenza tra Minori Stranieri Non Accompagnati accolti in comunità, spesso soli e isolati, e ragazze e ragazzi di pari età italiani che frequentano istituti superiori di secondo grado.

Il format prevede laboratori musicali, artistici o teatrali, accompagnati da gite a tema e/o altri approfondimenti. Il progetto può essere un percorso di alternanza scuola/lavoro.

TURISTI SENZA MURI

Organizziamo: passeggiate in città e fuori città, visite a mostre e musei con eventuali laboratori, gite presso realtà produttive artigianali o piccolo industriali. 

Secondo il principio della mescolanza alle attività partecipano: studentesse e studenti delle classi di ScuolAperta, volontari, guide turistiche e facilitatori.