Solidarity with South Sudan

"SALVARE DUE VITE ALLO STESSO TEMPO E' UNA COSA MERAVIGLIOSA"

 

Fanny sa cosa si prova quando il parto di un bambino va male.

Quando è stata data in matrimonio aveva solo 13 anni e poco dopo è rimasta incinta. Una volta entrata in travaglio si è verificato un problema con il liquido amniotico del suo bambino. Mentre le contrazioni andavano e venivano, il personale medico non sapeva cosa fare. Continuavano a rimandare la decisione da prendere, ma il cuore fetale non aspettava. “Alla fine ho fatto nascere il bambino, ma era troppo stanco. Hanno provato con l'ossigeno e altre cose, ma il bambino non ce l'ha fatta” racconta Fanny.

Dopo questa drammatica esperienza Fanny ha dato alla luce altri 4 figli, ma ha anche deciso di voler diventare un’ostetrica. Si è iscritta al Solidarity Health Training Institute (CHTI) che forma infermieri e ostetriche certificati, di cui c’è un disperato bisogno in Sud Sudan.

"Molte madri vivono in zone rurali e hanno bisogno di molto aiuto, ma ci vuole troppo tempo per arrivare dove si può ottenere assistenza. I tassi di mortalità materna e infantile sono davvero alti" -  spiega Fanny -

"Ci sono così tanti problemi che colpiscono le donne nei villaggi e le assistenti al parto tradizionali non conoscono le tecniche di parto corrette. Infezioni ed emorragie stanno uccidendo le madri, ma possiamo evitare tutto questo educando le donne e rendendo i servizi sanitari migliori”.

Dopo il diploma al CHTI e la qualifica di ostetrica registrata nel 2018, Fanny ha trovato un impiego all'ospedale St. Daniel Comboni, dove lavora per rendere migliore il futuro di mamme e bambini sud sudanesi e lo fa con passione perché “salvare due vite allo stesso tempo è una cosa meravigliosa".

Grazie a Solidarity with South Sudan ogni anno vengono formati infermieri e ostetriche certificati con il duplice obiettivo di offrire assistenza adeguata alle donne e ai bambini del Sud Sudan, rafforzando il sistema sanitario del paese e di creare opportunità di lavoro qualificato per le persone, promuovendo al contempo l’emancipazione delle donne sud sudanesi.

 

Per scoprire di più sui progetti di Solidarity with South Sudan puoi visitare il nostro sito www.solidarityssudan.org o scriverci a info@solidarityssudan.org.